THE TEAM RIESE PIO X – BASKET CLUB JESOLO
Le quadre sono pronte:
UN-DUE-TRE TOMMY… si comincia.
Partenza un po’ confusa, dopo 2 minuti e mezzo siamo ancora 2 a 2.
Sembra de Jesolo sbagli più di noi. Si fa male cadendo Maestrello speriamo non sia nulla di grave. Sacchet comincia da 3. I punti scarseggiano, siamo un po’ macchinosi
in attacco; con qualche canestro che sembra estemporaneo, Jesolo va sul più otto, 12 a 4 dopo quasi cinque minuti, si soffre un po’, ma il gioco non è decollato né per noi né per loro. Facciamo qualche danno coi piccoli dal lato debole, una bella difesa di Giovanni Panizza e un suo canestro da sotto ci danno il 19 a 21 di fine primo quarto. Nel secondo Jesolo ci punisce con ribaltamenti di lato dal post basso (lo temevamo). Il Team alza il livello difensivo, da meno otto a metà quarto Pareggiamo a 31 con un tiro di Cappe “da casa sua”. Con Martino, Bisceglie e Capitan Bu riusciamo a penetrare e subire qualche fallo che ci manda in lunetta. Sbagliamo troppi liberi, ma una magia di Marini in contropiede ce li fa dimenticare. Qualche errore da sotto, ma siamo sempre in partita grazie anche a una difesa ben congegnata dal nostro allenatore Pippo Campagnolo. Siamo 39 pari a metà gara. Inizia il terzo quarto con un gran assist di Buratto per Debo, un colpo di… magia di Rosada fa tre punti per Jesolo. Marini (ancora lui) subisce uno “sfonda” nettissimo e mette 3 punti. Gabriele Bisceglie mette un super canestro con fallo, siamo 47 a 45 a metà quarto. Intanto il solito Sacchet continua a segnare da tre. Con qualche bomba (Gero e Bisceglie) e tre liberi di Cappe andiamo a più 6, ma dopo il time out Jesolo ci riprende. Marini e Cappelletto confezionano un bel canestro allo scadere del penultimo quarto e siamo 61 a 60. Nell’ultima frazione la partita decolla, canestro impossibile del migliore degli avversari (Andrea Sacchet). Siamo a più 8, sembra che siamo padroni del campo, ma si spengono tutte le nostre bacche dai fuoco, non segnamo più o quasi più. Jesolo difende bene e rimonta e va avanti fino al 77-86 finale. Peccato, ci eravamo illusi, accettiamo il verdetto del campo e ci complimentiamo con gli avversari. I nostri hanno lottato molto e giocato bene, cadiamo nel finale forse perché ci è mancato un pizzico di lucidità, ci sta dopo aver dato tutto in una partita molto difficile.
Alla prossima, Paolo.