Siamo ancora nel riscaldamento e affiora un ricordo degli anni ottanta. San Donà, SponsorCanella batte Pedrini Castelfranco alla fine di una incredibile avventura per l’accesso alla B unica, sfiorato per un nonnulla.
Scusate, bando ai ricordi nostalgici, inizia una sfida nuova, fondamentale per poter pensare ancora ai playoff.
Le due squadre sono molto giovani, l’atletismo di San Donà appare chiaro già dal riscaldamento. Dai primi secondi aggressività al limite, promette bene. Infatti siamo concentrati e anche loro combattono, in tribuna ci divertiamo.
Sulla spinta del solito Marini, balziamo sul 17 a 10 verso la fine del quarto. San Donà non difende molto di squadra e, se battiamo l’avversario diretto, arriviamo facili al ferro. Ottima difesa uno contro uno, ma niente aiuti, forse il coach vuole responsabilizzare i singoli giocatori, ci sta… sono giovani.
Fine primo quarto 22 a 12.
Nel secondo un bel canestro di Gero ci fa applaudire, ma subito “imprechiamo” per due mancati tagliafuori che lasciano sfogo agli eccellenti saltatori avversari. A metà secondo quarto un magico passaggio di Leo Marini fa riconciliare col basket chi ci avesse litigato.
Mancano quattro minuti a metà gara e andiamo con determinazione ed eleganza, bomba di Gero e schiacciata di DeBo su assist di Buratto, due azioni spettacolari, San Donà sembra mollare un po’, andiamo a più 18. San Donà ci prova con la zona fronte pari, ma alla fine del secondo quarto il Team ne ha messi 50 contro i loro 29.
Dopo l’intervallo siamo un po intorpiditi, ma i tentativi degli ospiti sono imprecisi così non subiamo più di tanto.
Una bella combinazione tra Volpato e Bisceglie sembra essere l’unica cosa buona (oltre al punteggio) di un terzo quarto un po’ confuso.
Negli ultimi dieci minuti vediamo uno schiaccione di Galdiolo, lungo del San Donà con grandi mezzi.
Un po’ di Grani show e poi abbiamo occasione per vedere in campo il solidissimo Chemin e i giovanissimi e talentuosi Nicola Pauletto (2007) e Matteo Quagliotto (2006).
Finale festoso e punteggio 83 a 60.
Riflessione finale: difendiamo bene, Panizza e Grani per primi, attacchiamo in scioltezza. A questo punto della stagione si vede il buon lavoro svolto. Complimenti al team del Team.
Alla prossima, Paolo.